dr.ssa Monia Pellizzer
′′le paure che non affronti diventano i tuoi limiti′′ Robin Sharma
Consulenza Peritale e Legale - CTUe CTP
Il consulente tecnico fornisce assistenza in caso di:
Considerazioni generali:
la psicologia forense può essere suddivisa in : attività di consulenza in ambito civile e attività di consulenza in ambito penale.
Invio dei casi ad uno Psicologo forense avviene attraverso:
All’interno di questi ambiti ci sono vari sotto-settori
In ambito penale, l’esperto nominato dal Giudice (chiamato Perito) deve esporre oralmente le sue conclusioni oltre che depositare un elaborato scritto sui medesimi temi.
In ambito civile il CTU (l’esperto del Giudice nel processo civile) si limita invece a produrre elaborati scritti e non viene chiamato a difenderli in udienza se non in casi particolari (quando viene chiamato a chiarimenti).
Quando viene chiamato a chiarimenti il CTU avrà sempre a disposizione le domande su cui si deve fornire dei chiarimenti con largo anticipo.
Dare sostegno alle persone affinché possano sviluppare nuovi punti di vista, abilità e strategie per affrontare al meglio le difficoltà quotidiane è la mia mission professionale.
Mi rivolgo per lo più ad: adolescenti e adulti in difficoltà, famiglie che si trovano ad affrontare problematiche relazionali o genitoriali, mi occupo inoltre di consulenze alla prima infanzia, di dinamiche che coinvolgono la terza età e conduzione di gruppi. Svolgo colloqui individuali e di coppia.
Effettuo consulenze e/o appoggio psicologico anche con interventi innovativi online, via Skype, e servizio Web-Therapy.
Collaboro con diverse figure professionali quali: Medici di Medicina Generale, Ginecologo, Psichiatra, MassoFisioterapista, etc.
per migliorare la gestione delle problematiche ove necessario.
Eseguo valutazioni neuropsicologiche e ho maturato esperienza in riabilitazione cognitiva e dinamiche che coinvolgono la terza età.
Opero Inoltre nell'area infantile-adolescenziale, al fine di aiutare il bambino e l'adolescente a sviluppare le proprie capacità e ad affrontare le difficoltà emotive legate alle fasi della crescita; e colloqui a sostegno alla genitorialità
Alcuni anni fa ho iniziato ad interessarmi e occuparmi di psicologia dell'emergenza e ancor prima dell'applicazione di nuove tecniche finalizzate alla gestione delle crisi in contesti emergenziali tra cui l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari. L'EMDR lavora a più livelli, coinvolgendo gli aspetti cognitivi, gli aspetti emotivi, quelli comportamentali e quelli neurofisiologici.
Questa tecnica agisce attraverso i movimenti oculari, ovvero la stimolazione alternata destra/sinistra, riattivando il processo naturale di rielaborazione dell'informazione che risulta essere bloccato o inibito nelle persone traumatizzate.
In conseguenza ad un evento traumatico, l'informazione rimane immagazzinata - congelata - nelle reti neurali del cervello che restano così iper-eccitate provocando i sintomi tipici del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) e di altri disturbi psicologici (stress emotivo, pensieri invadenti, ansia, flashback, incubi, etc.). I movimenti oculari migliorano la comunicazione tra gli emisferi cerebrali, modificano la rete neurale e permettono l'elaborazione dell'informazione traumatica fino a quando essa viene integrata in schemi cognitivi ed emotivi funzionali adeguati.
L'EMDR, nata per affrontare il PTSD (che ricordiamolo, si verifica in conseguenza a quelle situazioni in cui l'individuo si trova a rischio della propria incolumità fisica e psicologica - terremoti, inondazioni, incidenti gravi, torture, violenza), trova oggi applicazione anche per quelle situazioni di traumi così definiti minori che provocano una sintomatologia meno invalidante: piccoli e grandi traumi emotivi subiti nell'età dello sviluppo; eventi stressanti nell'ambito delle esperienze comuni (lutto, malattia cronica, perdite finanziarie, conflitti coniugali, atti di bullismo, etc.). In effetti, è stato rilevato che anche le esperienze traumatiche minori possono causare o essere implicati nella genesi dei disturbi d'ansia e attacchi di panico; ipocondria; disturbo ossessivo compulsivo; disturbi dell'umore.
L'EMDR risulta essere pienamente efficace per queste sintomatologie.
Utilizzo inoltre Il metodo ′Jacobson′ adatto nella gestione dell′ansia, dello stress e delle difficoltà correlate.
Questa tecnica di rilassamento, ideata dal chirurgo Edmund Jacobson, è un vero e proprio ′training′, che ha come obiettivo insegnare alla persona a ridurre la tensione muscolare e le altre manifestazioni fisiche che generalmente accompagnano gli stati d′ansia. Lo scopo di questa tecnica è di giungere in modo progressivo e graduale a una completa distensione muscolare.
Le tecniche di rilassamento sono utili anche per cefalee tensioni muscolari fibromi algia e dolori cronici più o meno diffusi che non derivano da precise patologie del corpo.